Occhi italiani lacrimosi
Dormite nella Magna Grecia
Avete i letti vicino l' Etna
Lava sul grano lenta brucia
Cenere sulla stanca pelle
Brusco risveglio,la terra trema
Oggi un po' piu' forte di ieri
E tu cosa farai?
Mica vai via!
Ma no...non puoi chiedere scusa
Per le tue lacrime un po' false
"e' la polvere che alzano i carri"
Quei carri come vecchie navi
Cariche di valigge dimenticate
Eppure dopo pochi mesi
Dici che hai gia' perduto tutto
Qui non c' e' niente ormai per te
Occhi italiani lacrimosi
Guardandovi socchiusi
Sul verde Mar Mediterraneo
Portate in mente Sofia Loren
E quei ragazzini col denaro
Nelle grosse tasche cucite
Dei pantaloncini corti
No, non negarlo...
Eri pronto a partire da sempre
Hai aspettato solamente
Il suono dell'orologio
Sul campanile di Messina
Addio amico, non ti scordare
-ovunque tu ti troverai-
Che hai lasciato dietro
Quelle valigge dimenticate
Che stanno li' pazienti ad aspettarti
Come la morte in patria tua
Dormite nella Magna Grecia
Avete i letti vicino l' Etna
Lava sul grano lenta brucia
Cenere sulla stanca pelle
Brusco risveglio,la terra trema
Oggi un po' piu' forte di ieri
E tu cosa farai?
Mica vai via!
Ma no...non puoi chiedere scusa
Per le tue lacrime un po' false
"e' la polvere che alzano i carri"
Quei carri come vecchie navi
Cariche di valigge dimenticate
Eppure dopo pochi mesi
Dici che hai gia' perduto tutto
Qui non c' e' niente ormai per te
Occhi italiani lacrimosi
Guardandovi socchiusi
Sul verde Mar Mediterraneo
Portate in mente Sofia Loren
E quei ragazzini col denaro
Nelle grosse tasche cucite
Dei pantaloncini corti
No, non negarlo...
Eri pronto a partire da sempre
Hai aspettato solamente
Il suono dell'orologio
Sul campanile di Messina
Addio amico, non ti scordare
-ovunque tu ti troverai-
Che hai lasciato dietro
Quelle valigge dimenticate
Che stanno li' pazienti ad aspettarti
Come la morte in patria tua
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